Bonus asilo nido e supporto presso la propria abitazione


 CHE COS'E':
Agevolazione economica contenuta nella Legge di Bilancio 2017 e prevista nell'ambito degli interventi normativi a sostegno del reddito delle famiglie. L'articolo 1, comma 355, legge 11 dicembre 2016, n. 232 ha disposto che ai figli nati dal 1° gennaio 2016 spetta un contributo di massimo 1.000 euro, per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido pubblici e privati e di forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.
Il premio è corrisposto direttamente dall'INPS su domanda del genitore. 

RIVOLTO A:
- Genitori di minori nati o adottati dall'1 gennaio 2016 frequentanti Asili Nido pubblici o privati
- Genitori di bambini al di sotto dei tre anni che non possono frequentare il Nido a causa di una grave patologia cronica.

COSA OCCORRE:
La domanda può essere presentata se in possesso dei seguenti requisiti (circolare INPS 22 maggio 2017, n. 88): 
- cittadinanza italiana 
- cittadinanza UE;
- permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
- carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell'Unione europea; (art. 10, decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30);
- carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza dell'Unione europea (art. 17, d.lgs. 30/2007);
- status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria;
- residenza in Italia;
- relativamente al contributo asilo nido, il richiedente è il genitore che sostiene l'onere del pagamento della retta;
- relativamente al contributo per forme di assistenza domiciliare, il richiedente deve coabitare con il figlio e avere dimora abituale nello stesso comune
Per richiedere il bonus per le forme di supporto presso la propria abitazione il genitore richiedente deve presentare un attestato rilasciato dal pediatra di libera scelta che attesti per l'intero anno di riferimento "l'impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido in ragione di una grave patologia cronica". 

Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda.

In caso di adozioni o affidamenti preadottivi verrà presa in considerazione la data più favorevole tra il provvedimento di adozione e la data di ingresso in famiglia del minore, purchè successivo al 1° gennaio 2016.

DOVE ANDARE:
La domanda di contributo deve essere presentata all'Inps telematicamente mediante una delle seguenti modalità:
- WEB - servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN dispositivo attraverso il portale dell'Istituto (www.inps.it - > Entra in MyINPS; 
- Contact Center integrato - tel. 803164; 
- Patronati, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

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