ASSEGNO DI MATERNITA' DELLO STATO, PER CITTADINI EXTRA EU
COS'E':
E' una prestazione assistenziale concessa ed erogata direttamente dall’INPS. È destinato ai lavoratori atipici e discontinui che non percepiscono abbastanza contributi per avere l’assegno di maternità ordinario. Viene chiamato spesso anche “assegno maternità base” o “maternità INPS” e si affianca all’assegno di maternità dei Comuni (destinato a chi ha un ISEE molto basso).
RIVOLTO A:
Lavori atipici: aventi contratto di lavoro non a tempo indeterminato, lavoratori autonomi e con partita IVA.
Lavoratori discontinui: lavori che non prevedono un impegno lavorativo continuativo e permettono la sospensione temporanea del lavoro con intervalli variabili.
R.D. 6 dicembre 1923, n. 2657.
Spetta ai cittadini italiani, comunitari oppure extracomunitari in possesso del permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo. Per la madre, in ogni caso, deve anche essere garantita la residenza in Italia al momento del parto o dell’ingresso in famiglia del minore adottato o affidato.
Possono ricevere la maternità dello Stato:
la madre, anche adottante;
il padre, anche adottante;
gli affidatari preadottivi;
l’adottante non coniugato;
il coniuge della madre adottante o dell’affidataria preadottiva;
gli affidatari (non preadottivi) nel caso di non riconoscibilità o non riconoscimento da parte di entrambi i genitori.
A seguito di nascita, affido o adozione di un minore di età non superiore ai 6 anni o ai 18 anni in caso di adozioni o affidamenti internazionali.
INFORMAZIONI:
Si precisa che legge 23 dicembre 2021, n. 23, ha modificato i titoli di soggiorno per i cittadini dei paesi extra UE, per accedere alla prestazione, come da messaggio INPS n. 3656 del 5 ottobre 2022. In particolare, hanno diritto all’assegno in questione le madri e i padri (naturali o adottivi/affidatari):
- familiari titolari di “Carta di soggiorno per i familiari del cittadino comunitario non aventi la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione europea”;
- familiari titolari “Carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro”;
- titolari di permesso di soggiorno equiparati ai cittadini italiani, quindi stranieri titolari di permesso unico di lavoro autorizzati a svolgere un’attività lavorativa per un periodo superiore a sei mesi, nonché stranieri titolari di permesso di soggiorno per motivi di ricerca autorizzati a soggiornare in Italia per un periodo superiore a sei mesi;
- titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo.
QUANDO FARE DOMANDA
La domanda deve essere presentata entro sei mesi dalla nascita del bambino o dall'effettivo ingresso del minore in famiglia nel caso di adozione o affidamento, oppure in Italia in caso di adozione internazionale.
COME FARE DOMANDA
La domanda per l’assegno di maternità dello Stato deve essere presentata alla sede INPS di competenza in via telematica, attraverso uno dei seguenti canali:
servizio online dedicato;
Contact Center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa)
oppure 06 164 164 da rete mobile;
patronati, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.