Orientamento scolastico e Open day
Orientamento scolastico
L'orientamento scolastico consiste nel costante aiuto offerto all'alunno perchè possa avere successo negli studi e perchè possa operare progressivamente le scelte scolastiche consone al suo modo di essere.
La Regione Emilia Romagna offre presidi territoriali con sedi dislocate in ogni provincia e una serie di appuntamenti e opportunità per sostenere i giovani nelle loro scelte.
Gli sportelli e le iniziative sono rivolti agli studenti delle scuole secondarie di primo grado, agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale e, in generale, a tutti i giovani di età compresa tra i 12 e i 19 anni.
I servizi sono rivolti anche ai docenti, per supportarli nell’orientamento degli allievi, e alle famiglie, per sostenerle nei momenti in cui devono affrontare scelte sui percorsi di studio dei figli.
Orientamento : gli Open day
Le famiglie possono recuperare ulteriori informazioni utili per la scelta della scuola partecipando gli open day organizzati dai singoli istituti scolastici. L'open day è una giornata in cui la scuola si presenta alle famiglie, descrivendo la propria offerta formativa .
Per gli studenti che devono iscriversi alla scuola secondaria di secondo grado gli sportelli territoriali per l’orientamento provinciali in collaborazione con le scuole secondarie di secondo grado, gli enti locali e gli enti di formazione professionale tra novembre e gennaio, organizzano eventi per orientare gli studenti nella scelta (es. saloni, meeting ecc...) . Quest'anno a causa delle misure restrittive per il contrasto al Coronavirus, tali iniziative vengono organizzate in modalità on line.
Ecco un po’ di consigli per utilizzare al meglio questa opportunità:
- non ridursi all'ultimo, per farsi un idea cominciare già un anno o due prima di quando il futuro allievo dovrà accedervi a girare scuole
- visitare più scuole per avere termini di comparazione
- arrivare all'open day già con informazioni sulla scuola per poter porre domande a dirigenti e docenti,
- se il futuro alunno/a è grande (deve iscriversi a medie e superiori) va portato alla visita della scuola: è necessario il suo punto di vista, perché noterà cose che un genitore non nota
- può essere utile chiedere informazioni a genitori che hanno figli che frequentano già la scuola e agli alunni stessi.