Centri estivi: contributi regionali anche per il 2019!

Anche per il 2019 le famiglie con figli tra i 3 e 13 anni potranno ottenere dalla Regione Emilia Romagna un sostegno economico per la frequenza dei centri estivi.

Quando finiscono le scuole si apre il periodo di vacanza più lungo per bambini e studenti, ma gli adulti devono fare i conti con il lavoro, perchè difficilmente  si hanno a disposizione tre mesi di ferie! Quindi se non si hanno a disposizione nonni o baby sitter i centri estivi sono per i genitori che lavorano, una vera e propria ancora di salvezza.     

Foto di Gustavo Rezende da Pixabay

 I centri estivi sono una realtà molto diffusa nella nostra regione e vi sono infinite alternative , sia per i più piccini che per i ragazzini.
L'obiettivo dei centri estivi è quello di offrire ai bambini e ai ragazzi l'opportunità di trascorrere il tempo libero partecipando ad attività creative, educative e sportive. Si tratta di spazi generalmente già utilizzati come luoghi per l'infanzia, come ad esempio scuole e istituti, o associazioni sportive, che mantengono una certa continuità, spesso anche con il personale, oltre che con i piccoli utenti, che rimangono aperti oltre il periodo istituzionale, 'per accogliere' i bambini. Le proposte si allargano anche a luoghi e gestioni differenti da quelle scolastiche, ma non per questo meno interessanti. Ad esempio, campi sportivi e piscine, possono essere molto interessanti per far avvicinare i bambini a diverse discipline sportive, e contemporaneamente andare incontro all'innato bisogno di attività all'aria aperta che l'estate richiama. Queste proposte sono di norma accessibili in tutte le città. 
I centri estivi possono essere organizzati dal Comune di residenza, che in genere affida la gestione del servizio a cooperative sociali o associazioni del territorio, oppure da enti privati. 
Questi servizi sono a pagamento pertanto, possono incidere pesantemente sul budget famigliare.

Con il "Progetto per la conciliazione tempi cura lavoro: sostegno alle famiglie per la frequenza di centri estivi (pdf337.21 KB)" approvato dalla Giunta Regionale il 26 febbraio 2018, la regione Emilia Romagna ha stanziato 13 milioni di euro su due anni (2018 e 2019) per aiutare le famiglie ad affrontare il costo delle rette .

Anche per il 2019 quindi le famiglie residenti in Emilia Romagna con figli tra i 3 e 13 anni potranno usufruire del contributo regionale, che quest'anno è stato incrementato da 70 a 84 euro a settimana e sono aumentate da 3 a 4 il numero delle settimane per cui sarà possibile ottenere il sostegno. Si potranno ottenere quindi fino a 336 euro a figlio.

Per accedere alla richiesta del contributo le famiglie dovranno rientrare in un reddito ISEE annuo massimo di 28 mila euro e scegliere uno dei centri inseriti nell'elenco comunale . Spetterà al comune il controllo dei requisiti e la compilazione di una graduatoria.

Anche quest'anno i Comuni avranno il compito di individuare, tramite bando, l'elenco dei centri estivi idonei ad aderirire al progetto e quindi in possesso dei requisiti previsti dalla direttiva regionale.

Per maggiori informazioni consulta la nostra sezione "Centri estivi". Dal menù di sinistra potrai accedere alle informazioni delle singole redazioni locali.

Inoltre per avere un aggiornamento costante delle attività in essere nei singoli territori, si consiglia la consultazione ed eventualmente l'iscrizione alle Newsletter redatte e curate dalle redazioni locali.

 

Image by OpenClipart-Vectors from Pixabay

Azioni sul documento

ultima modifica 2019-04-12T12:05:53+02:00
Questa pagina ti è stata utile?

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina