Riposi giornalieri per l’allattamento
RIVOLTO A:
Madri lavoratrici dipendenti (con esclusione delle lavoratrici domestiche, a domicilio, autonome o parasubordinate). In casi particolari i riposi possono essere richiesti dal padre.
CHE COS’E’:
Si tratta di riposi giornalieri per l’allattamento di cui le madri lavoratrici dipendenti possono usufruire durante il primo anno di vita del bambino (o entro un anno dall’ingresso in famiglia del minore adottato o affidato).
Tali riposi consistono in:
- due ore al giorno, se l’orario contrattuale di lavoro è pari o superiore a sei ore. Le due ore possono essere fruite anche separatamente (ad esempio, un’ora in entrata ed una in uscita) o cumulate nell’arco della stessa giornata;
- un’ora al giorno se l’orario contrattuale di lavoro è inferiore a sei ore.
Qualora il datore di lavoro metta a disposizione, all’interno dell’azienda, un asilo nido o un’altra struttura idonea, i riposi giornalieri si riducono della metà:
- un’ora, in caso di orario di lavoro pari o superiore alle sei ore;
- mezz’ora, in caso di orario inferiore alle sei ore.
I riposi giornalieri possono essere richiesti dal padre lavoratore dipendente solo in questi casi:
- la madre è morta o gravemente inferma;
- il figlio è affidato in via esclusiva al padre;
la madre ha abbandonato il figlio:
- la madre, lavoratrice dipendente ha rinunciato ai riposi;
- la madre è lavoratrice che non ha diritto ai riposi (parasubordinata, autonoma, libera professionista, a domicilio, domestica, casalinga)
Il padre non può usufruire dei riposi durante il congedo di maternità e/o parentale della madre.
In caso di parto plurimo (o in caso di adozione o affidamento plurimi) i riposi sono raddoppiati e le ore aggiuntive possono essere riconosciute al padre anche durante i periodi di congedo di maternità e di congedo parentale della madre.
DOVE ANDARE:
La domanda, per lavoratrici/lavoratori dipendenti, deve essere consegnata prima dell’inizio del periodo di riposo per allattamento richiesto:
direttamente ed esclusivamente al datore di lavoro (nessuna domanda va presentata all’INPS) per le lavoratrici;
sia alla Sede INPS di appartenenza che al proprio datore di lavoro per i lavoratori.
Per informazioni è possibile rivolgersi alla Sede INPS di Ravenna Via Romolo Gessi, 24, che osserva i seguenti orari di apertura:dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30.
La domanda deve essere presentata all'Inps telematicamente mediante una delle seguenti modalità:
- WEB - servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite SPID attraverso il portale dell'Istituto (www.inps.it - Servizi on line);
- Contact Center integrato - tel. 803164;
- Patronati, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
Elenco Patronati
- INAS - Istituto nazionale assistenza sociale
www.inas.it
promosso dalla Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori (CISL)
Via Vulcano 78/80 - 48124 - Ravenna [Ra]
Tel. 0544/261980 - FAX 0544/261900
orari: da lunedì a venerdì 8.30-12.30 - lunedì 15.00-17.00 - martedì e giovedì 15.00-18.00 - sabato 9.00-11.00.
- INCA - Istituto Nazionale Confederale di Assistenza
www.inca.it
promosso dalla Confederazione Generale Italiana del Lavoro (CGIL)
Via P. Matteucci 19 - 48121 - Ravenna (Ra)
Tel. 0544 244216/217 - email: ravenna@inca.it
orari: dal lunedì al venerdì ore 8,30-13 - Lunedì e mercoledì ore 15-18, sabato ore 8,30 - 11.00.
- ITAL - Istituto di Tutela e Assistenza dei Lavoratori
www.uil-ravenna.it
promosso dalla Unione Italiana del Lavoro (UIL)
Via Le Corbusier 29 - 48124 - Ravenna (Ra)
tel: 0544 292203 - fax: 0544 407616 - email: p22781@ital-uil.it
orari: dal lunedì al venerdì, il mattino dalle 08:30 alle 12:30 e il pomeriggio dalle 15:00 alle 18:30
- ACLI SERVIZI RAVENNA S.R.L. - SEDE PRINCIPALE
www.acliravenna.it
Ravenna, Via Galilei 49
tel. 0544 270152 - 0544 219931 - Fax 0544 272343 - email: ravenna@patronato.acli.it
INFORMAZIONI UTILI:
I riposi giornalieri per l’allattamento sono pagati in misura pari all’intera retribuzione.