Progetto “Energia in comune”

COS’E’ 
Il progetto “Energia in comune” nasce per sostenere le famiglie di Piacenza e provincia e sul territorio della Diocesi di Piacenza-Bobbio che possono trovarsi in una condizione di difficoltà momentanea, dato che si è verificato un rincaro spropositato delle bollette di luce e gas e di non riuscire a sostenere il pagamento delle stesse.  
È possibile, per ogni nucleo familiare, presentare fino a un numero massimo di tre domande nel corso dell’anno solare, per un tetto massimo di euro 300,00 ciascuna. Ogni singola istanza, presentata dal cittadino, potrà riguardare anche più bollette, fino a un massimo di euro 300.00. 
In caso di accoglimento della domanda, il beneficiario verrà poi contattato per partecipare a un percorso educativo/formativo di orientamento e consulenza, finalizzato ad un uso oculato dell’energia domestica, sia attraverso incontri individuali che di gruppo. 

RIVOLTO A 
Possono accedere al progetto “Energia in comune” le persone che:  

  • abitano a Piacenza e provincia e sul territorio della Diocesi di Piacenza-Bobbio (residenti o domiciliate);  
  • hanno un valore ISEE compreso fra 0 e euro 20.000,00.  

DOVE 
Per i residenti o domiciliati nel Comune di Piacenza si può presentare domanda principalmente presso: 

In caso di presentazione della domanda presso il Comune di Piacenza, è necessario compilare un modulo, scaricabile CLICCANDO QUI (pdf257.62 KB), nel quale dovrà essere autocertificato:  

  • il valore ISEE in corso di validità;  
  • la situazione lavorativa;  
  • la situazione del nucleo famigliare.  

Alla domanda dovranno essere allegati i seguenti documenti: 

  • eventuale permesso di soggiorno;  
  • eventuale documentazione attestante il riconoscimento dell’invalidità; 
  • la/e bolletta/e di cui si richiede il pagamento.  

Per le persone domiciliate, ma non residenti, occorre presentare anche copia del contratto di affitto, della proprietà della casa – mutuo, di comodato d’uso che attesti il domicilio in città.  

Gli operatori comunali procederanno poi alla verifica di quanto autodichiarato, avvalendosi delle informazioni disponibili presso i S. Sociali ed eventualmente presso l’Assistente Sociale responsabile del caso.  

Per i residenti o domiciliati in Provincia di Piacenza contattare lo Sportello Sociale del proprio comune per presentare domanda e per i residenti o domiciliati nella Diocesi di Piacenza-Bobbio presentare domanda presso il Centro di Ascolto della Caritas Diocesana.   

ULTERIORI INFORMAZIONI 
Le domande saranno presentate alla Commissione di valutazione che ha il compito di riesaminare tutte le domande presentate. Per accedere al contributo è necessario un punteggio minimo indicativo di 10 punti, ma è facoltà della Commissione accogliere eventuali domande sulle quali, pur non raggiungendo il punteggio, è possibile avviare una progettualità da parte del Centro di Ascolto e dei Servizi.  

In caso di esito favorevole la Commissione invierà le domande accettate alla Caritas Diocesana di Piacenza-Bobbio che provvederà ad effettuare il pagamento delle bollette.  

In caso, invece, di non accoglimento della domanda, il Centro di Ascolto o i Servizi Sociali provvederanno a ricontattare le famiglie anche al fine di un eventuale orientamento ad altri possibili interventi.  

Generalmente, entro 30 giorni dalla presentazione della domanda, il cittadino potrà avere risposta rispetto all’esito della sua richiesta. 

Per avere ulteriori informazioni consultate il Regolamento del Progetto “Energia in comune” CLICCANDO QUI (pdf105.24 KB). 

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