REGOLAMENTO SANITARIO DEI NIDI E DELLE SCUOLE D'INFANZIA COMUNALI
COS’E’
Lo scopo del regolamento pediatrico per gli asili nido e le scuole d’infanzia è quello di fornire indicazioni volte alla tutela del singolo e della collettività, obiettivo che può essere perseguito solo attraverso la reciproca collaborazione e la partecipazione del personale della scuola, del personale sanitario e dei genitori.
Qualora sia necessario, in particolare in caso di malattie infettive, la scuola deve fornire tempestivamente gli elenchi aggiornati dei bambini frequentanti le classi alle Pediatria territoriale.
COME FUNZIONA
A) AMMISSIONI
Se il bambino che deve iniziare la scuola ha problemi di salute o alimentari che richiedono specifici interventi durante la permanenza a scuola, i genitori devono contattare la Pediatria territoriale prima dell’inserimento scolastico.
B) ALLONTANAMENTO DEL BAMBINO DALLA FREQUENZA SCOLASTICA
L’allontanamento è previsto quando il bambino presenti:
- Febbre (temperatura ascellare>38°C o rettale>38,5°C)
- Tosse persistente con difficoltà respiratoria
- Diarrea (2 o più scariche con feci liquide) nella stessa giornata
- Vomito (2o più episodi) nella stessa giornata
- Congiuntivite purulenta (definita da secrezione giallo-verdastra dell'occhio)
- Manifestazioni cutanee estese e/o con numerosi elementi non identificabili come punture di insetti
- Stomatite accompagnata da scialorrea (abbondante salivazione) e/o difficoltà di alimentazione
- Pianto persistente inusuale per quel bambino
- Malessere generale, inusuale apatia, iporeattività
In caso di Pediculosi: nel caso di sospetta presenza di pidocchi (uova e/o parassiti), l’educatrice allontanerà il bambino al termine dell’orario scolastico. Il bambino rientrerà a scuola dopo l'esecuzione di adeguato trattamento dichiarato dai familiari.
C) RIAMMISSIONI
In relazione alla tutela della comunità, la Legge regionale n. 9 del 16 luglio 2015 ha introdotto una semplificazione delle certificazioni sanitarie. Essa dispone che non sussiste più l'obbligo di certificazione medica per assenza scolastica (art.36). Rimane la necessità di presentazione della certificazione medica solo qualora lo richiedano le Aziende sanitarie per esigenze di sanità pubblica in casi di particolari criticità. Questa normativa, entrata in vigore nell'anno educativo 2015/2016 per tutte le scuole di ogni ordine e grado di cui i nidi e le scuole dell'infanzia fanno parte, responsabilizza i medici curanti nell'informare ed educare i genitori a porre attenzione allo stato di salute del figlio e alla sua guarigione. In caso di malattia infettiva è importante che i genitori rispettino le indicazioni di profilassi fornite dal medico curante e le eventuali indicazioni contumaciali delineate dal Ministero della Sanità - Indicazioni di allontanamento dalle comunità e di permanenza nell'ambito domiciliare –prima di riportare i bambini al nido. In caso di alcune malattie infettive, la scuola deve fornire tempestivamente gli elenchi aggiornati dei bambini frequentanti le classi ai Servizi di Sanità Pubblica Aziendali, su loro richiesta.
D) INTERRUZIONE DELLA FREQUENZA SCOLASTICA
Non possono frequentare la scuola i bambini con limitazioni funzionali (es.: gessi, bendaggi estesi, ecc.) che ostacolino significativamente la partecipazione alle normali attività e alla vita della scuola o la cui la malattia richieda cure che il personale non è in grado di fornire senza compromettere la salute e sicurezza degli altri bambini. Questi casi potranno frequentare solo dopo valutazione delle educatrici e del Coordinatore del Nido.
E) INFORMTUNI IN AMBITO SCOLASTICO
Nell’eventualità di un infortunio o del manifestarsi di una patologia grave, il personale telefona tempestivamente al118 e avvisa la famiglia. Il bambino, in assenza del genitore, verrà accompagnato in ambulanza al Pronto Soccorso da un operatore.
F) FARMACI E ALTRI PRODOTTI PROVENIENTI DALL’ESTERNO
Nell’ambito dei Nidi e Scuole dell’Infanzia non vengono somministrati farmaci ai bambini. Nel caso il bambino presenti problemi di salute, che richiedano permanentemente o temporaneamente particolari attenzioni e/o terapie (per esempio: malattie croniche, allergie, ecc) da attuare nell’ambito della scuola, si raccomanda ai genitori di presentare documentazione (certificato autorizzazione farmaci redatto dal PLS) alla Direzione Scolastica/Comune. Questi enti contatteranno la Pediatria territoriale se riterranno necessaria una formazione specifica per il personale scolastico (Protocollo Provinciale).
G) ALIMENTAZIONE
Il SIAN (Servizio igiene degli alimenti e nutrizione) stabiliscono la tabella dietetica quotidiana per una corretta alimentazione dei bambini.
Le diete speciali per patologia dovranno essere prescritte dal Pediatra di Famiglia.
Diete richieste dai genitori per motivi culturali, ideologici o religiosi (ad esempio: vegetariane, vegane, musulmane, ebraiche, ecc), vanno indirizzate ai servizi di ristorazione scolastica su apposita modulistica per consenso informato e sottoscritte da entrambi i genitori.
La tabella dietetica è a disposizione dei genitori, periodicamente aggiornata.
È importante che i bambini inseriti al nido, alimentati con latte materno, continuino con questa modalità di alimentazione: pertanto la mamma può contattare il Pediatra territoriale per le indicazioni che consentono di proseguire l’allattamento materno anche al nido (qualora il Nido stesso ne fosse sprovvisto).
Per il festeggiamento di compleanni od in altre occasioni sono ammesse a scuola solo torte di forno o di pasticceria la cui provenienza sia facilmente identificabile, o preparate dalla cucina della scuola. Le torte non devono contenere nell'impasto, nelle eventuali farciture e nelle decorazioni: liquori, crema, panna, zabaioni, creme al burro, cioccolato, farina di mandorle ed altri derivati contenenti frutta secca. I gelati sono ammessi solo se di tipo industriale o confezionati da artigiani autorizzati e se è possibile assicurarne la corretta conservazione, senza interruzione della catena del freddo, fino al momento della consumazione. Di regola non sono ammessi all’interno della scuola/comunità infantile alimenti provenienti dall’esterno (bevande zuccherate e gassate, merendine, patatine, yogurt, caramelle, dolciumi, ecc.) portati dai genitori, dai bambini o dagli insegnanti.
H) IGIENE
Il personale in servizio nei Nidi, indossa calzature che non vengono utilizzate al di fuori degli ambienti interni del plesso. I genitori e tutti coloro che per motivi diversi entrano, anche transitoriamente nel Nido (sezione lattanti) devono indossare apposite soprascarpe di cui è cura dei singoli interessati provvedersi.
È possibile l’utilizzo individuale di pannolini lavabili propri, qualora i genitori lo desiderino, nel rispetto della procedura provinciale.
I) VARIE
Per problemi non previsti nel contesto delle norme esposte si potrà consultare telefonicamente la Pediatria territoriale:
DOVE TELEFONARE
Fare riferimento al distretto Savena Idice
051 6224313 - Orario: dal lunedì a venerdì: 8.30-9.00