Progetti di educazione ambientale
Progetti di educazione ambientale
L'attenzione che la regione Emilia Romagna dedica alle tematiche ambientali è grande. Tra politiche promosse per e con le giovani generazioni, sono molte le iniziative e i progetti che puntano a migliorare la qualità ambientale, la salute e il benessere dei cittadini, con particolare attenzione ai diritti dei più piccoli.
Le iniziative educative sono sviluppate in collaborazione con entità come il CTR Educazione di Arpae, Università, Scuole regionali, e i 38 Centri di educazione alla sostenibilità (Ceas), i Ceas realizzano attività educative per promuovere conoscenze, comportamenti e capacità di azione in ambito di sostenibilità.
Queste iniziative, in fase di avvio o di evoluzione dinamica, sono collegate agli obiettivi SDGs dell'Agenda 2030 e mirano a facilitare il cambiamento verso una società più sostenibile.
Azioni di Sistema e Progetti educativi
Gli approcci educativi vengono implementati tramite team dedicati e personalizzati secondo il contesto territoriale. Variano a seconda del target e utilizzano diverse metodologie e strumenti.
Tra i temi di riferimento si annoverano:
- Educare all'Agenda 2030
- Paesaggi umani ed ecosistemi
- Gestione sostenibile delle risorse
- Ambiente e benessere
- Resilienza e sostenibilità urbana
- Economia circolare e green economy
- L'educazione sull'albero
Progetti Europei
Arpae collabora con la rete Res per promuovere partnership interregionali, nazionali ed europee. Alcuni dei progetti europei attualmente in corso comprendono l'Interreg Italia-Croazia "ADRIADAPT" e il progetto "Save Our Soil for LIFE" (SOS4LIFE).
Formazione e Ricerca
Offriamo opportunità di formazione e aggiornamento professionale per educatori, operatori del settore, studenti e cittadini interessati. Le attività formative e di ricerca sono condotte in collaborazione con Università ed enti specializzati, utilizzando un approccio partecipativo e interattivo.
Leggere i Dati e Farne Buon Uso
Arpae si impegna a rendere i dati ambientali accessibili a tutti, tramite canali web e social dedicati all'educazione ambientale. L'obiettivo è di promuovere una maggiore consapevolezza dei limiti e delle possibilità dei nostri sistemi ambientali, sociali ed economici.
Iniziative del Gruppo Hera
Tra le iniziative meritevoli di menzione, ci sono quelle del Gruppo Hera. Questa rete di iniziative didattiche ha sviluppato un intenso rapporto di collaborazione con le scuole per diffondere nelle nuove generazioni la cultura del rispetto dell'ambiente e un uso responsabile delle risorse. Tra i progetti attuali:
I progetti attualmente in essere sono:
- La Grande Macchina del Mondo - progetto didattico rivolto a tutte le fascie di età dalla scuola dell'infanzia alle scuole superiori che prevede percorsi didattici e concorsi a premi sui temi dell'ambiente
- Un pozzo di scienza - evento di divulgazione scientifica e ambientale dedicato alle scuole superiori dell'Emilia Romagna . L'evento ha una cadenza annuale e in genere si svolge tra febbraio e aprile.
- Area famiglie - Il sito mette a disposizione delle famiglie degli Educational Kit de "La Grande Macchina del Mondo" (laboratori, ecogiochi, letture green e tante altre divertenti attività) , da scaricare comodamente da casa e divertirsi con i propri figli
LIPU e WWF
Anche LIPU e WWF svolgono un ruolo chiave in Emilia-Romagna con i loro progetti di Educazione Ambientale rivolti alle scuole. LIPU, la Lega Italiana Protezione Uccelli, si prefigge di conservare la natura partendo dalla protezione degli uccelli e dei loro habitat. WWF, invece, è la più grande organizzazione mondiale per la conservazione della natura, ha associazioni locali in tutte le province della Regione e gestisce 5 oasi naturali.
Le Oasi WWF in regione:
- Montovolo (BO)
- Molino Grande (BO)
- I Ghirardi (PR)
- Marmirolo (RE)
- Cà Brigida (RN)
Iniziativa "Un albero per ogni bambino"
Questa iniziativa prevede l’obbligo, per i Comuni con più di 15mila abitanti, della messa a dimora di un albero per ogni nato o adottato (legge n. 113 del 1992 (9.75 KB)). Questa iniziativa, si propone di diventare un contributo concreto per la salvaguardia e il recupero dell'ambiente naturale ma, soprattutto, vuole essere un messaggio rivolto alle famiglie e ai loro bambini affinché possano valorizzare con maggiore sensibilità il legame con la natura che li circonda. Sempre a tutela del verde pubblico, il 21 novembre di ogni anno ricorre la "Giornata Nazionale degli Alberi" riconosciuta ai sensi dell'art. 1 della legge n. 10 del 2013 (38.48 KB) con l'obiettivo di sensibilizzare al rispetto dell'ambiente sul territorio.Si tratta di un'iniziativa aperta a tutte le scuole di ogni ordine e grado, organizzata in collaborazione dal Ministero dell'Istruzione e dal Ministero dell'Ambiente.
I Comuni devono anche provvedere a comunicare alle famiglie quale è l’albero loro assegnato ed il luogo in cui è stato piantato. Le famiglie interessate a ricevere informazioni sullo stato di attuazione della Legge n. 113/1992, "Un albero per ogni neonato", devono rivolgersi al proprio Comune di residenza.
Orti botanici
Gli orti botanici rappresentano delle vere e proprie 'oasi' verdi all'interno delle nostre città, nonché laboratori viventi di biodiversità. Lontani dal caos urbano, offrono agli abitanti uno spazio di quiete e bellezza, ma rappresentano anche un importante strumento educativo in tema di sostenibilità e tutela dell'ambiente.
Molte istituzioni legate agli orti botanici sviluppano progetti di educazione ambientale, mirati sia ai bambini che agli adulti, per aumentare la consapevolezza sulla necessità di conservare la nostra biodiversità. Attraverso laboratori interattivi, visite guidate e percorsi tematici, i visitatori possono imparare a riconoscere diverse specie di piante, comprendere l'importanza delle piante per la vita sulla Terra, e acquisire nozioni su come le piante rispondono ai cambiamenti climatici.
Questi progetti spesso prevedono anche attività di 'apprendimento facendo' - come seminare e curare le piante, raccogliere semi o osservare da vicino gli insetti impollinatori. L'obiettivo è quello di coltivare un senso di responsabilità e cura per l'ambiente, e di promuovere comportamenti e scelte di vita più sostenibili. Gli orti botanici, quindi, sono non solo una risorsa preziosa per la conservazione delle piante, ma anche un efficace strumento di educazione ambientale e di sensibilizzazione verso i temi della sostenibilità.
Elenco degli Orti botanici in Emilia-Romagna:
- Giardino Botanico Caplez
- Giardino Botanico di Valbonella
- Giardino delle Erbe Augusto Rinaldi Ceroni
- Orto Botanico dell’Università di Ferrara
- Orto Botanico dell’Università di Modena
- Orto Botanico Università di Bologna
Edutainment
L'edutainment, una combinazione delle parole 'educazione' e 'intrattenimento', è un metodo di apprendimento che mira a rendere l'istruzione divertente e coinvolgente. L'obiettivo di questo approccio è di utilizzare elementi ludici e stimolanti per motivare l'apprendimento, mantenendo alta l'attenzione e l'interesse. Ciò può includere l'uso di videogiochi, film, musica, teatro, e altri strumenti multimediali.
Nel contesto di un mondo digitale, i parchi a tema che adottano l'edutainment possono collegare l'aspirazione al divertimento con l'apprendimento necessario. Questi parchi trasformano l'educazione da un'attività a volte ardua in un'esperienza piacevole. L'edutainment, se ben gestito, rende concetti complessi o astratti più fruibili, incentivando un apprendimento continuo che va oltre l'ambito scolastico, entrando nella vita quotidiana.
Elenco di alcuni parchi a tema che propongono edutainment in Regione:
- FICO Eataly World
- Acquario di Cattolica - Cattolica (Rimini)
- Safari Ravenna (zoo safari) - Loc. Mirabilandia (Ravenna)
- Zoo Acquario - Imola (Bologna)
- Casa delle Farfalle (faunistico) - Milano Marittima (Ravenna)
- Oltremare (didattico/vita marina) - Riccione (Rimini)
- Italia in Miniatura (miniature/didattico) - Viserba di Rimini (Rimini)
Progetti nazionali
Il progetto "Ambarabà RICICLOclò", nato dalla collaborazione tra RICREA e la rivista per l'infanzia Andersen, è una iniziativa che coinvolge studenti delle scuole primarie in tutta Italia, e anche all'estero, in una sfida creativa e educativa. Gli studenti sono invitati a scrivere componimenti poetici incentrati sul riciclo degli imballaggi d'acciaio, promuovendo sia l'amore per la letteratura che l'attenzione all'ambiente. Dalla sua nascita nel 2013, l'iniziativa ha avuto un'ampia partecipazione ed è ora estesa alle scuole italiane all'estero, diventando un modo innovativo per apprendere sia la lingua italiana che le buone pratiche di ecosostenibilità. Nell'anno scolastico 2022/2023, i partecipanti sono stati sfidati a creare un "Riciclario", un vocabolario dedicato al ciclo di riciclo degli imballaggi d'acciaio.
D'altro canto, il Programma ISPRA di iniziative di educazione ambientale e alla sostenibilità per l'a.s. 2022/2023 mira a sviluppare atteggiamenti consapevoli e comportamenti responsabili tra le giovani generazioni. Rivolto a scuole di ogni ordine e grado, il programma offre attività educative gratuite condotte dai ricercatori e tecnologi di ISPRA, comprese attività in aula, escursioni didattiche e visite guidate presso le sedi dell'Istituto. L'iniziativa è riconosciuta dal Ministero dell'Istruzione come contributo all'attuazione del Piano Nazionale RiGenerazione Scuola. In aggiunta alle iniziative in presenza, il programma di quest'anno include anche un percorso didattico multimediale online per le scuole secondarie.
Un altro progetto di rilievo che si annuncia nell'orizzonte dell'educazione nazionale è "Paesaggio? Cultura!", un'innovativa iniziativa di educazione civica e ambientale che il FAI, Fondo Ambiente Italiano, ha concepito per l'anno scolastico 2022-2023. Il progetto, che fa parte del programma interdisciplinare "Paesaggio? Una scuola. A scuola nel paesaggio, a scuola di paesaggio", è pensato per affinare le competenze degli studenti e dei docenti di tutte le età e gradi scolastici nel campo dell'interpretazione e comprensione del paesaggio.
È un'opportunità unica per ampliare la conoscenza del paesaggio come riflesso dell'identità e della cultura di una civiltà. Attraverso una combinazione di approfondimenti teorici offerti da piattaforme di formazione e seminari online, studenti e docenti sono incoraggiati ad acquisire una nuova consapevolezza dell'importanza del paesaggio, imparando a riconoscere in esso le tracce della natura, della storia e i segni dei cambiamenti avvenuti nei secoli.
L'iniziativa include una serie di attività come un concorso per le classi intitolato "Paesaggio in movimento", dove gli studenti sono invitati a esplorare e documentare l'evoluzione di un paesaggio del loro territorio. Inoltre, è previsto un ciclo di webinar per docenti e studenti, affidati a esperti e studiosi autorevoli, per approfondire il valore e la specificità dei diversi tipi di paesaggio che caratterizzano il nostro Paese. A questo si aggiungono piattaforme di formazione e-learning per docenti e studenti, ricche di risorse e contributi da parte di autori di spicco, riguardanti le tematiche collegate di ambiente, paesaggio e patrimonio culturale.
Questo progetto rappresenta un'importante iniziativa per la promozione della tutela e della cura del paesaggio, stimolando il senso di appartenenza alla comunità locale e la volontà di partecipare attivamente alla sua preservazione. Il progetto "Paesaggio? Cultura!" di FAI contribuisce quindi ad accrescere l'educazione civica e ambientale in Italia, sensibilizzando le nuove generazioni verso i valori di rispetto e cura per il patrimonio di storia, arte e natura del nostro Paese.
Alcuni enti che propongono progetti di educazione ambientale in Italia:
- Amici della Terra
- Associazione Nazionale dei Rangers d'Italia
- CAI - Club Alpino Italiano
- Centro Studi Interdisciplinari Gaiola Onlus
- Codacons
- E.N.D.A.S. Ente Nazionale Democratico di Azione sociale
- ENPA - Ente Nazionale Protezione Animali Onlus
- EARTH
- Federazione Nazionale Pro Natura
- Green Cross Italia
- Guardia Nazionale Ambientale
- Istituto Nazionale di Urbanistica
- Italia Nostra
- L'Altritalia Ambiente
- Legambiente Onlus
- Marevivo
- Società Speleologica Italiana
- WWF Italia Onlus