La scelta del pediatra
Il pediatra di fiducia (o pediatra di libera scelta) è lo specialista che scegliamo per la cura dei nostri bambini e che li seguirà fino a 14 anni.
La procedura per scegliere il pediatra è uguale a quella per il medico di base, basta rivolgersi agli uffici della A.S.L. locale per ottenere l'elenco dei pediatri che operano sul territorio. La scelta deve essere comunicata agli stessi uffici.
Se il pediatra scelto ha già raggiunto il tetto massimo di assistiti, che è di 800 pazienti, è sempre possibile attendere che si verifichi la possibilità di accesso: i tempi di attesa sono variabili e del tutto casuali in quanto dipendono dal fatto che un assistito compia i quattordici anni. Se il pediatra ha già in carico un fratellino o una sorellina del nuovo nato è possibile accedere subito.
La scelta del pediatra, così come quella del medico di base, non è definitiva: i genitori possono in qualunque momento e per qualsiasi motivo cambiarlo: per farlo è sufficiente scegliere un altro nominativo tra quelli dell'elenco.
Il pediatra è obbligatorio per i bambini fino ai 6 anni; per i bambini tra i 6 e 14 anni la scelta può essere tra pediatra e medico di famiglia; gli adolescenti tra i 14 e i 16 anni, per motivi particolari e su richiesta motivata, possono continuare a essere assistiti dal pediatra di fiducia.
Il pediatra garantisce un orario di apertura dell'ambulatorio per cinque giorni la settimana ed effettua, quando è necessario o su richiesta, visite domiciliari. Durante le ore notturne e nei giorni prefestivi e festivi, per problemi che hanno carattere d'urgenza ci si può rivolgere alla guardia medica (medico di continuità assistenziale) dalle 20 alle 8 dei giorni feriali e dalle 10 del sabato o prefestivo (in alcune Aziende Usl l'attivazione è anticipata alle 8) fino alle 8 del lunedì o del giorno feriale successivo.
Il pediatra di libera scelta può associarsi ad altri pediatri (in associazione o gruppo). In questi casi, nei giorni feriali, qualora l'ambulatorio del proprio medico sia chiuso, è possibile rivolgersi per visite ambulatriali urgenti, al medico associato.
In attuazione dell’Accordo Stato-Regioni del 20 dicembre 2012, la Regione Emilia-Romagna ha introdotto un’importante novità in ambito sanitario: si tratta della delibera della Giunta regionale dell’Emilia-Romagna (Dgr n. 2099/2013 (206.8 KB)).La delibera stabilisce, infatti, che i figli minori di famiglie straniere non i regola con le norme relative all’ingresso e al soggiorno debbano obbligatoriamente essere iscritti al Servizio sanitario regionale e la possibilità che le Regioni possano prevedere l’assegnazione del pediatra di libera scelta.
La scelta del pediatra verrà attestata con una specifica tessera sanitaria cartacea rilasciata dalle Aziende Usl ed è a tempo determinato, con validità annuale dal momento dell’iscrizione e rinnovabile di anno in anno fino al compimento del 14° anno di età, purché il bambino sia presente nel territorio regionale. Le eventuali prescrizioni del pediatra si applicheranno alle prestazioni sanitarie effettuate esclusivamente nelle strutture sanitarie pubbliche dell’Emilia-Romagna e all’assistenza farmaceutica. La tessera avrà validità sul territorio regionale.
I pediatri di famiglia hanno il compito anche di eseguire i bilanci della salute sui propri assistiti, che in Emilia Romagna sono controlli eseguiti nel primo anno di vita, poi a due, tre, cinque e undici anni. I bilanci della salute riguardano : età gestazionale alla nascita dell’assistito (per valutare i nati pretermine), presenza di eventuali malformazioni, stato lavorativo della madre prima della gravidanza e ritorno al lavoro dopo il parto, presenza di eventuali difficoltà materne nel puerperio, alimentazione nel primo anno di vita, ingresso del bambino in comunità, screening ipoacusia, screening autismo, screening displasia dell’anca, crescita staturo-ponderale, sviluppo psico-motorio, affettivo e relazionale, vista, salute dei denti, sviluppo puberale, presenza di scoliosi, presenza di patologia complessa e/o cronica e presa in carico, stili di vita.
Per informazioni è possibile telefonare al Numero verde del Servizio sanitario regionale 800 033 033 tutti i giorni feriali dalle ore 8.30 alle ore 17.30 e il sabato dalle ore 8.30 alle ore 13.30.