- Unione dei Comuni della Valmarecchia e Bellaria Igea Marina (1)
- Unione dei Comuni Terre di Castelli (1)
- Unione dei Comuni Valle del Savio (1)
- Unione del Sorbara (1)
- Unione della Romagna Faentina (1)
- Unione Rubicone e mare (0)
- Unione Terre d'Acqua - Casa Isora (2)
- Unione Terre d'Argine (0)
- Unione Valli del Reno, Lavino, Samoggia (1)
Il parto
COS'E'
E’ un evento naturale ed è possibile effettuare sia il parto per via vaginale che quello cesareo (solo in casi in cui si ravvisa la necessità).
Nei casi di gravidanze a "basso rischio", definite sulla base di linee guida è stato riconosciuto il diritto di scegliere di partorire, oltre che negli ospedali, anche nella propria abitazione o nelle case di maternità.
Il parto a domicilio è un diritto previsto dalla L.R. 26/98 e dalle DGR 10/99 e n. 1999/2010
La futura mamma, residente in provincia di Modena e assistita da un Medico di medicina generale in provincia di Modena, può decidere di partorire a casa, in un ambiente a lei confidenziale e caro, con l’aiuto di personale sanitario qualificato che la assisterà garantendo la prestazione in regime di libera professione. Entro la 32° settimana di gravidanza, la donna deve comunicare all’Ausl la sua volontà di partorire a casa compilando l’apposito modulo da consegnare all’ufficio distrettuale di competenza unitamente alla seguente documentazione:
- la dichiarazione di presa in carico della donna da parte dell’ostetrica iscritta all’Albo con cui si assume la responsabilità assistenziale del percorso fino al puerperio, attestando che la gravida sia idonea al parto al domicilio (cioè che sia in corso una gravidanza fisiologica e che non occorrano percorsi ospedalieri);
- la certificazione attestante l’esperienza e la formazione professionale dell’ostetrica.
DOVE ANDARE
Nuovo Ospedale di Sassuolo
Via Ruini, 2 – Sassuolo (MO) - Centralino Tel. 0536 846111
Unità Operativa di Ginecologia e Ostetricia Tel 0536-846.260/ 0536-846.580