Il codice fiscale
Il codice fiscale rappresenta lo strumento di identificazione del cittadino nei rapporti con gli enti e le amministrazioni pubbliche. L'unico valido è quello rilasciato dall'Agenzia delle Entrate.
Per il rilascio è necessario un documento di riconoscimento; per gli stranieri, occorre passaporto o permesso di soggiorno. Per i neonati basta il certificato di nascita o la relativa autocertificazione del genitore.
L'attribuzione del numero di codice fiscale può essere effettuata, oltre che dagli Uffici locali dell'Agenzia delle Entrate, anche dai Comuni (per i neonati, entro sessanta giorni dalla nascita) e dai Consolati (per chi risiede all'estero), se collegati al sistema informativo dell'Anagrafe Tributaria (informazioni dal Ministero dell'Economia e delle Finanze).
Il numero di codice fiscale delle persone fisiche è costituito da un'espressione alfanumerica di sedici caratteri.
I primi quindici caratteri sono indicativi dei dati anagrafici di ciascun soggetto secondo il seguente ordine:
- tre caratteri alfabetici per il cognome;
- tre caratteri alfabetici per il nome;
- due caratteri numerici per l'anno di nascita;
- un carattere alfabetico per il mese di nascita;
- due caratteri numerici per il giorno di nascita ed il sesso;
- quattro caratteri, di cui uno alfabetico e tre numerici per il Comune italiano o per lo Stato estero di nascita;
- il sedicesimo carattere, alfabetico, ha funzione di controllo.