Via alle domande per il bonus asilo nido che arriva a 3.600 euro

Dall'11 marzo 2024 è possibile presentare all’Inps la domanda per ricevere il contributo relativo al 2024 per pagare la retta del nido oppure per l'utilizzo di forme di supporto presso la propria abitazione in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche

Il bonus consiste in un contributo di sostegno al reddito, con il quale è possibile pagare le rette per la frequenza di asili nido pubblici, privati autorizzati e le forme di assistenza domiciliare in favore di bambini con meno di tre anni affetti da gravi patologie croniche.

Ai fini dell’ammissione al contributo la struttura deve essere accreditata dall’ente comunale competente. 

A chi è rivolto

La prestazione spetta per ciascun figlio di età inferiore ai 36 mesi e nell’ipotesi in cui il minore per il quale si vuole presentare la domanda compie i tre anni d’età nel corso del 2024 è possibile richiedere soltanto le mensilità comprese tra gennaio e agosto 2024.

Presentazione della domanda

La procedura e le regole di presentazione della domanda sono analoghe a quelle dell’anno scorso. La richiesta può essere presentata solo tramite il sito internet dell’Inps o affidandosi ai patronati e deve essere una per ogni figlio in relazione al quale si chiede il contributo. Qualora si sia già inviata una istanza per il 2023 e sia disponibile nel sistema la documentazione di spesa relativa ad almeno uno dei mesi compresi tra settembre e dicembre scorsi, i genitori troveranno la domanda 2024 già precompilata.

La richiesta deve essere presentata, entro il 31 dicembre 2024, dal genitore che sostiene la retta dell’asilo nido e se la documentazione di spesa riguarda più mesi, va allegata a ogni mese di riferimento, mentre se per un mese ci sono più ricevute, queste vanno inserite in un solo file.

Nel caso di domanda di contributo per l’utilizzo di forme di supporto presso la propria abitazione deve essere allegata un’attestazione, rilasciata da un pediatra di libera scelta, che dichiari per l’intero anno l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido, in ragione di una grave patologia cronica.

La documentazione di spesa, che consente la liquidazione del contributo, deve essere allegata entro e non oltre il 31 luglio 2025

Importi del contributo

L'importo del contributo varia in base all'ISEE minorenni in corso di validità:
- massimo 3000 euro con ISEE minorenni fino a 25.000,99 euro
- massimo 2500 euro con ISEE minorenni da 25.001 fino a 40.000 euro
- massimo 1500 euro con ISEE minorenni oltre la soglia di 40.000 euro e in caso di assenza ISEE minorenni e/o difformità dei dati dichiarati, ISEE discordante, ISEE non calcolabile.

La legge di bilancio 2024 ha apportato una novità, per i nuclei familiari con nuovi nati a decorrere dal 1 gennaio 2024, presenza di almeno un figlio di età inferiore ai 10 anni e ISEE minorenni regolare fino a 40.000 euro. In questi casi il contributo sia per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido pubblici e privati che per l’utilizzo di forme di supporto presso la propria abitazione è elevato di un importo pari a 2.100 euro e si hanno, pertanto, i seguenti importi massimi:
>> 3.600 euro con ISEE minorenni in corso di validità fino a 40.000 euro;
>> 1.500 euro con ISEE minorenni superiore a 40.000 euro. L’importo massimo di 1.500 euro spetta, altresì, nelle ipotesi di assenza di ISEE minorenni, ISEE recante omissioni e/o difformità dei dati del patrimonio mobiliare e/o dei dati reddituali autodichiarati, ISEE discordante.

Erogazione del contributo

L’INPS provvede alla corresponsione del contributo in esame con le modalità di pagamento indicate dal richiedente nella domanda. Gli importi sono erogati frazionati in undici mesi per pagare le rette e in soluzione unica per il supporto a casa.

Per informazioni: sito INPS

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