Progetto "Un Rifugio in Comune" (facente parte del Sistema SAI)
COS’E’:
Si tratta di un servizio del Ministero dell'Interno finalizzato all'accoglienza temporanea di richiedenti asilo politico (solo per alcune categorie individuate dall'art. 5 ter L.n. 50/23: richiedenti protezione internazionale che entrino in Italia in attuazione di protocolli sui corridoi umanitari, del programma di reinsediamento o di evacuazioni umanitarie, nonché per i richiedenti che appartengono alle cd. categorie vulnerabili) e rifugiati sul territorio nazionale, progetto al quale il Comune di Forlì aderisce fin dal 2001. Possono inoltre essere accolte persone titolari di alcuni particolari permessi di soggiorno stabiliti dalla normativa in vigore (es: cure mediche, violenza domestica, calamità, sfruttamento lavorativo, atti di particolare valore civile...). Con il decreto legge n.130 del 2020 il servizio ha preso il nome SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione) - ex progetto SIPROIMI ed ex progetto SPRAR.
Il servizio offre, oltre al vitto e all'alloggio, anche:
- orientamento e accompagnamento sociale, legale e sanitario;
- accompagnamento in Questura per la presentazione della domanda di asilo politico e per le fasi di primo rilascio, rinnovo e aggiornamento del permesso di soggiorno;
- aiuto nella compilazione delle pratiche relative all'iter finalizzato al riconoscimento dello status di "rifugiato politico";
- preparazione della memoria e dell'audizione in Commissione territoriale e supporto nell'iter successivo alla risposta della Commissione (diniego o riconoscimento di una protezione);
- inserimento o organizzazione di corsi/laboratori di lingua italiana livello base o intermedio e corsi/laboratori relativi alla vita in Italia;
- organizzazione di corsi di formazione e/o tirocini formativi in collaborazione con gli enti di formazione del territorio;
- orientamento e supporto nella ricerca di opportunità lavorative;
- accompagnamento e sostegno nella ricerca di un alloggio.
Il progetto di Forlì accoglie uomini singoli e i posti in accoglienza sono attualmente 45.
DESTINATO A:
Il servizio si rivolge a richiedenti asilo (solo per alcune categorie individuate dall'art. 5 ter L.n. 50/23: richiedenti protezione internazionale che entrino in Italia in attuazione di protocolli sui corridoi umanitari, del programma di reinsediamento o di evacuazioni umanitarie, nonché per i richiedenti che appartengono alle cd. categorie vulnerabili), ai rifugiati e alle persone con permesso di soggiorno per protezione internazionale, minori stranieri non accompagnati, nonché degli stranieri in prosieguo amministrativo affidati ai servizi sociali, al compimento della maggiore età. Possono essere accolti, inoltre, i titolari dei permessi di soggiorno per protezione speciale, per casi speciali (umanitari in regime transitorio, titolari di protezione sociale, vittime di violenza domestica, vittime di sfruttamento lavorativo), le vittime di calamità, i migranti cui è riconosciuto particolare valore civile, i titolari di permesso di soggiorno per cure mediche. Prevede un'accoglienza di sei mesi, eventualmente prorogabili per altri sei, su autorizzazione del Servizio Centrale SAI.
DOVE ANDARE:
Sportello Sociale Servizio Benessere Sociale e Partecipazione - Via G. Oberdan, 11 - Forlì Tel. 0543/712888 - indirizzo email: sportellosociale@comune.forli.fc.it
Risposta telefonica e via mail: lunedì-mercoledì-venerdì dalle 8.30 alle 13.30; martedì e giovedì dalle 8:30 alle 18:00
Si riceve sia in libero accesso sia su appuntamento: lunedì-mercoledì-venerdì dalle 8.30 alle 13.30; martedì dalle 14:00 alle 18:00 e giovedì dalle 8.30 alle 18.30.
Per informazioni è possibile contattare il Centro servizi per l'Integrazione – via C. Sforza, 16 - Forlì Tel. 3914572836 – e-mail: centrostranieri.fo@comune.forli.fc.it
INFORMAZIONI UTILI:
Per l'inserimento in accoglienza, l'accesso è compatibile con i posti disponibili e la lista d’attesa e previa autorizzazione del Servizio Centrale SAI, che può segnalare direttamente i nuovi beneficiari.
www.retesai.it