Carta Acquisti

COS'E':

E' una carta di pagamento elettronica ideata dal Ministero dell'Economia per il sostegno della spesa alimentare, il pagamento della luce e del gas e per l'acquisto di prodotti farmaceutici delle fasce più deboli della popolazione. Si può accedere a questa agevolazione se si sono compiuti i 65 anni d'età oppure se si ha figli di età inferiore ai 3 anni. La Carta Acquisti viene emessa gratuitamente, su richiesta, da Poste Italiane per conto del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Per ottenerla bisogna presentare apposita domanda. Ha un valore di 40 euro al mese e viene ricaricata di 80 euro ogni bimestre.
Funziona come una normale carta di pagamento elettronica, ma si può utilizzare solo negli esercizi commerciali convenzionati con il circuito MasterCard (supermercati, negozi alimentari, farmacie e parafarmacie), o presso gli uffici postali per pagare le bollette elettriche e del gas. L’uso della Carta Acquisti è gratis, dunque non si pagano commissioni per effettuare gli acquisti. Inoltre, i titolari hanno diritto anche a sconti presso tutti i negozi convenzionati.

RIVOLTA A:

Per avere diritto alla Carta Acquisti, i cittadini dai 65 anni in su devono avere contemporaneamente i seguenti requisiti:

  • essere in possesso della cittadinanza italiana; ovvero della cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europea; ovvero familiare di cittadino italiano, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; ovvero familiare di cittadino comunitario, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; ovvero rifugiato politico o titolare di posizione sussidiaria;
  • essere cittadino regolarmente iscritto nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
  • avere trattamenti pensionistici o assistenziali che, cumulati ai relativi redditi propri, sono di importo inferiore a 8.052,75 € all'anno o di importo inferiore a 10.737,00 € all'anno, se di età pari o superiore a 70 anni;
  • avere un ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente), in corso di validità, inferiore a 8.052,75 €;
  • non essere, da solo o insieme al coniuge indicato nel quadro 4:
    • intestatario/i di più di una utenza elettrica domestica;
    • intestatario/i di utenze elettriche non domestiche;
    • intestatario/i di più di una utenza del gas;
    • proprietario/i di più di un autoveicolo;
    • proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
    • proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo, inclusi quelli ubicati al di fuori del Territorio della Repubblica Italiana o di categoria catastale C7;
    • titolare/i di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a 15.000 € ovvero, se detenuto all’estero e non già indicato nella dichiarazione ISEE, non superiore alla medesima soglia una volta convertito in Euro al cambio vigente al 31 dicembre dell’anno precedente la presentazione della dichiarazione ISEE.
  • non fruire di vitto assicurato dallo Stato o da altre pubbliche amministrazioni in quanto ricoverato in istituto di cura di lunga degenza o detenuto in istituto di pena.

Per i bambini di età inferiore a tre anni (in questo caso il titolare della Carta è un esercente patria potestà) bisogna avere contemporaneamente i seguenti requisiti:

  • essere in possesso della cittadinanza italiana; ovvero della cittadinanza di uno Stato appartenente all’Unione Europea; ovvero familiare di cittadino italiano, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; ovvero familiare di cittadino comunitario, non avente la cittadinanza di uno Stato membro dell’Unione Europea, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente; ovvero cittadino straniero in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo; ovvero rifugiato politico o titolare di posizione sussidiaria;
  • essere cittadino regolarmente iscritto nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
  • avere un ISEE (Indicatore della situazione economica equivalente), in corso di validità, inferiore a 8.052,75 €;
  • non essere, da solo o insieme all’esercente la potestà genitoriale/soggetto affidatario e all’altro esercente la potestà genitoriale/soggetto affidatario:
    • intestatario/i di più di una utenza elettrica domestica;
    • intestatario/i di più di una utenza elettrica non domestica;
    • intestatario/i di più di due utenze del gas;
    • proprietario/i di più di due autoveicoli;
    • proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 25%, di più di un immobile ad uso abitativo;
    • proprietario/i, con una quota superiore o uguale al 10%, di immobili non ad uso abitativo, inclusi quelli ubicati al di fuori del Territorio della Repubblica Italiana o di categoria catastale C7;
    • titolare/i di un patrimonio mobiliare, come rilevato nella dichiarazione ISEE, superiore a 15.000 € ovvero, se detenuto all’estero e non già indicato nella dichiarazione ISEE, non superiore alla medesima soglia una volta convertito in Euro al cambio vigente al 31 dicembre dell’anno precedente la presentazione della dichiarazione ISEE.

Ogni anno gli importi di reddito e l’indicatore ISEE che regolano l’accesso all’agevolazione sono perequati al tasso di inflazione ISTAT. 

DOVE ANDARE:
Si può richiedere la Carta Acquisti compilando l’apposita modulistica e presentandola in un ufficio postale. Esistono due diversi modelli di domanda Carta Acquisti, uno per i cittadini dai 65 anni in su e uno per i minori di 3 anni. 

Di seguito la modulistica scaricabile con le relative guide alla compilazione delle domande:

– cittadini dai 65 anni in su – DOMANDA e GUIDA;
– bambini fino a 3 anni – DOMANDA e GUIDA.

Oltre al modulo specifico si deve presentare la seguente documentazione:

  • originale e una fotocopia del documento di identità;
  • attestazione ISEE valida, anche in fotocopia, oppure attestazione provvisoria rilasciata dal CAF (Centro di Assistenza Fiscale);
  • l’originale e una fotocopia del documento di identità dell’eventuale persona delegata come titolare della Carta Acquisti. La delega è possibile solo per gli over 65.

Una volta presentata la domanda, l’ufficio postale la trasmette in via telematica all’Inps, che verifica che il richiedente abbia diritto alla Carta Acquisti.
La domanda Carta Acquisti non ha una scadenza e può essere presentata in qualsiasi momento. Ciò che ha scadenza annuale è solo l’ISEE, che deve essere in corso di validità per beneficiare del contributo.

Per chiedere il rinnovo della Carta Acquisti occorre, prima di tutto, disporre dell’ISEE aggiornato e in corso di validità. Quindi bisogna fare richiesta di rinnovo all’INPS. La scadenza della Carta Acquisti è indicata sulla carta stessa. Dunque va rinnovata entro il termine indicato, per continuare a percepire il beneficio.
Il beneficiario della Carta (in caso di ultrasessantacinquenne) o il titolare (in caso di beneficiario minore) possono modificare le informazioni relative alla residenza e chiedere che la Carta venga intestata a un altro soggetto utilizzando gli appositi moduli presso gli uffici postali. 

Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere:

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