BONUS ASILO NIDO E FORME DI SUPPORTO PRESSO LA PROPRIA ABITAZIONE

COS’È
Si tratta di un'agevolazione economica prevista nell'ambito degli interventi normativi a sostegno del reddito delle famiglie.

Per maggiori informazioni visita la scheda regionale del sito Informafamiglie. 

RIVOLTO A
Il richiedente il contributo, cioè il genitore che sostiene l’onere del pagamento della retta, deve possedere i seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana, oppure di uno Stato dell’Unione Europea;
  • se cittadino di Stato extracomunitario, del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
  • essere cittadini di Stati extracomunitari privi del permesso di soggiorno di lungo periodo
  • una delle carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione Europea;
  • status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria;
  • residenza in Italia.

Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda e devono permanere per tutta la durata della prestazione.

COSA OCCORRE

- Contributo asilo nido: alla presentazione della domanda dovrà essere allegata la documentazione che dimostra il pagamento almeno della retta relativa al primo mese di frequenza per cui si richiede il beneficio oppure, nel caso di asili nido pubblici che prevedono il pagamento delle rette posticipato rispetto al periodo di frequenza, la documentazione da cui risulti l’iscrizione o comunque l’avvenuto inserimento in graduatoria del bambino.

La documentazione di avvenuto pagamento dovrà indicare:

  • la denominazione e la partita iva dell’asilo nido;
  • il codice fiscale del minore;
  • il mese di riferimento;
  • gli estremi del pagamento o la quietanza di pagamento;
  • il nominativo del genitore che sostiene l’onere della retta.

- Nell’ipotesi in cui il richiedente intenda accedere al bonus per l’introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione, dovrà allegare, all’atto della domanda, un’attestazione rilasciata dal pediatra di libera scelta, che dichiari per l’intero anno di riferimento, “l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido in ragione di una grave patologia cronica”. In tale ipotesi l’Istituto erogherà il bonus in un'unica soluzione.

DOVE ANDARE
La domanda può essere presentata:

INFORMAZIONI UTILI
Il contributo sarà erogato nei limiti delle suddette risorse e secondo l’ordine di presentazione delle domande. Per “asili nido privati autorizzati” si intendono le strutture che abbiano ottenuto l’autorizzazione all’apertura e al funzionamento da parte dell’ente locale competente, a seguito della verifica del rispetto di tutti i requisiti tecnico-strutturali, igienicosanitari, pedagogici e di qualità previsti dalle vigenti normative nazionali e locali ai fini dello svolgimento del servizio educativo di asilo nido. Sono pertanto escluse dal rimborso le spese sostenute per servizi all’infanzia diversi da quelli forniti dagli asili nido (ad esempio ludoteche, spazi gioco, spazi baby, pre-scuola, baby parking, etc.) per i quali i regolamenti degli enti locali prevedono requisiti strutturali e gestionali semplificati, orari ridotti e autorizzazioni differenti rispetto a quelli individuati per gli asili nido.

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