Che cos'è:

La vigente legislazione  prevede la possibilità per i genitori di usufruire di periodi di congedo parentale, in seguito al congedo di maternità per la madre  e subito dopo il parto per il padre, con modalità diverse a seconda del loro inquadramento lavorativo (lavoratori dipendenti, lavoratrici autonome, lavoratori con contratti di collaborazione). Non spetta a disoccupati o sospesi, lavoratori domestici e lavoratori a domicilio.
Nel caso di parto, adozione o affidamento plurimo il diritto al congedo parentale è previsto per ogni bambino.
Può essere riconosciuta la possibilità di fruire del congedo parentale frazionandolo ad ore. Così come può essere prevista la possibilità per il lavoratore di chiedere una sola volta la trasformazione del rapporto di lavoro a tempo pieno in rapporto a tempo parziale, al posto del congedo parentale o entro i limiti del congedo ancora spettante.
Nel primo anno di vita del bambino la lavoratrice ha diritto a provvedere, anche se parzialmente, all'allattamento del figlio (sia al seno che artificiale) attraverso riposi giornalieri per l'allattamento.
Sono riconosciuti anche congedi per malattia dei figli, entrambi i genitori hanno diritto alternativamente ad astenersi dal lavoro per periodi corrispondenti alle malattie di ciascun figlio di età non superiore ai 3 anni. Per i figli di età compresa tra i 3 e gli 8 anni il periodo di astensione previsto è di massimo 5 giorni all’anno.
Sono riconosciuti Congedi, permessi e riposi per figli portatori di handicap grave.

Per tutte le informazioni consulta scheda regionale congedi parentali (facoltativi).

Quando:

La domanda di congedo parentale va presentata all'Inps prima dell'inizio del periodo di congedo richiesto. In caso di ritardo, l'indennità è riconosciuta solo per i periodi di congedo successivi alla data di presentazione della domanda.
Il lavoratore è tenuto - salvo ipotesi di oggettiva impossibilità - a preavvisare il datore di lavoro  almeno 5 giorni prima. Per il congedo parentale  a ore il periodo di preavviso non deve essere inferiore a 2 giorni.
Il padre lavoratore dipendente deve comunicare al proprio datore di lavoro le date in cui intende usufruire del congedo almeno 15 giorni prima.

Dove andare:

la domanda di congedo deve essere presentata all'Inps telematicamente mediante una delle seguenti modalità:

Sede INPS di Modena (competente per i Comuni dell'Unione del Sorbara): viale Virginia Reiter, 72