Regolamenti sanitari per la frequenza scolastica
IL RIENTRO A SCUOLA DOPO UNA MALATTIA
Secondo la Legge Regionale 16 luglio 2015 n. 9, art. 36, non vi è più l'obbligo di certificazione medica per tutte le assenze scolastiche, anche superiori a 5 giorni, compresi i casi di assenza per malattia infettiva.
I genitori dovranno rispettare i provvedimenti prescritti dal Medico Curante (periodi di allontanamento-contumacia, terapia ecc.).
Nel caso di malattia infettiva contagiosa, è cura e responsabilità di Medici e Pediatri curanti informare ed educare i genitori alla comprensione delle norme di profilassi e al rispetto delle eventuali indicazioni contumaciali, qualora la malattia stessa lo richieda; è altresì cura e responsabilità delle famiglie assicurare la piena guarigione degli alunni, prima di rinviarli a scuola, nel rispetto della tutela della salute collettiva.
Rimane la necessità di presentazione del certificato medico qualora lo richiedano misure di profilassi a livello nazionale ed internazionale per esigenze di sanità pubblica.
L’ALLONTANAMENTO DEL BAMBINO
Per tutelare la salute di tutti i bambini, le insegnanti possono “allontanare”, d’intesa con le famiglie, i bambini nei seguenti casi:
- febbre superiore a 37,5°C misurata a livello ascellare;
- diarrea che si manifesta con 3 o più scariche di feci semiliquide o liquide, maleodoranti;
- vomito che si presenta con episodi ripetuti e si accompagna a malessere generale;
- congiuntiviti purulente (secrezione bianco giallastra);
- sospetta malattia infettiva (esantema) o parassitaria (pediculosi);
- condizioni che impediscano al bambino di partecipare adeguatamente alle attività e/o richiedano cure che il personale non sia in grado di fornire, senza compromettere salute e/o sicurezza degli altri bambini.
Il bambino allontanato può riprendere la normale frequenza dopo almeno un giorno di sospensione dalla collettività, escluso quello dell'allontanamento, se i sintomi che hanno causato l'allontanamento stesso sono scomparsi.
LE DIETE SPECIALI
- Per i bambini che devono seguire diete speciali (per malattie croniche, metaboliche, allergie o intolleranze alimentari gravi e documentate, rifiuti alimentari di tipo psicologico, ecc.) è richiesto un certificato medico, rilasciato dal pediatra curante e consegnato dalla famiglia al pediatra di comunità, dove vengono indicati gli alimenti che il bambino non può assumere.
- Il pediatra di comunità invia copia della richiesta di dieta speciale alle dietiste del Comune e ne rilascia copia ai genitori per il servizio di refezione della scuola.
- La sospensione di una dieta speciale avviene su richiesta del pediatra curante ed è consegnata al pediatra di comunità.
- Le modifiche dell’alimentazione per un periodo inferiore a 5 giorni (ad esempio per problemi gastrointestinali in via di guarigione) non richiedono alcun certificato medico. E’ sufficiente che i genitori ne parlino con le insegnanti della scuola, che poi provvederanno ad informare il personale di cucina.
- Le diete per motivi religiosi non richiedono alcuna certificazione. La famiglia comunica alle insegnanti la propria necessità e queste provvedono a darne comunicazione alla cucina e alle dietiste di riferimento.
- In occasione delle feste per compleanni o altre ricorrenze, sono ammessi esclusivamente dolciumi e torte preparati nelle cucine delle scuole, laddove possibile, oppure provenienti da forni e pasticcerie. Si consigliano dolci semplici e poco elaborati, senza: decorazioni colorate, liquori, zabaione, creme, panna montata, mascarpone, maionese e salse derivate.
LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI
Nessun farmaco può essere somministrato a scuola :fanno eccezione i farmaci indispensabili per chi soffre di malattie croniche e i farmaci salvavita, in questi casi si deve predisporre un accordo condiviso e formalizzato (Protocollo Provinciale) tra famiglia, scuola e Pediatria di Comunità.
In allegato il documento: Criteri igienico-sanitari per la frequenza nelle collettività educative e scolastich (2.62 MB)e