Famiglia di fatto - Unione Civile

CHE COS'E':
in data 5 giugno 2016 è entrata in vigore la legge 20 maggio 2016, n. 76 (G.U. 21/05/2016 S.G. n. 118) riguardante la “Regolamentazione delle Unioni Civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze” .

COSA OCCORRE:
al fine di costituire un’Unione Civile ai sensi della citata legge due persone maggiorenni dello stesso sesso, devono presentare congiuntamente, richiesta all’ufficiale dello Stato Civile del Comune di loro scelta.
L'iter precedurale si divide in 2 fasi:
- prima fase: richiesta di unione formalizzata con un processo verbale;
- seconda fase: costituzione dell'unione iscritta in un atto di stato civile.

Processo verbale:
Nella richiesta che sarà formalizzata innanzi all'ufficiale dello stato civile ciascuna  parte dovrà dichiarare:

Il processo verbale redatto dall’ufficiale dello Stato Civile sarà da lui sottoscritto unitamente alle parti. Nello stesso verbale viene concordata la data (non prima di 15 giorni dalla sottoscrizione del verbale stesso), in cui le parti si presenteranno per rendere congiuntamente la dichiarazione costitutiva dell’unione.  
 

La costituzione dell’unione:
Le parti, nel giorno indicato nel processo verbale, renderanno personalmente e congiuntamente alla presenza di due testimoni, avanti all’ufficiale dello stato civile del Comune dove è stata presentata la richiesta, la dichiarazione di voler costituire Unione Civile.
Contestualmente le parti potranno:

  • rendere la dichiarazione di scelta del regime patrimoniale  della separazione dei beni.
  • scegliere un cognome comune, scelto fra i loro cognomi, da assumere per la durata dell’unione. La parte che modifica il cognome dichiarerà se sostituire il proprio cognome con il cognome scelto o anteporlo o posporlo al proprio.

DOVE ANDARE:
Le persone interessate alla costituzione dell'Unione civile nel Comune di Rimini sono invitate a contattare l’ufficio dello stato civile via mail all’indirizzo: statocivile@comune.rimini.it

La costituzione dell'Unione potrà essere formalizzata presso:

i Servizi Demografici (Via Caduti di Marzabotto 25);

la Sala della Giunta (Palazzo Garampi - Piazza Cavour 27);

la Palazzina Roma (Piazzale Fellini 3);

la Sala del Giudizio (Museo della Città - Via Tonini 1);

il Lapidario Romano (Museo della Città - Via Tonini 1).

Teatro Galli (Piazza Cavour centro storico);

Cinema Fulgor (Corso d'Augusto centro storico);

Castel Sismondo (Piazza Malatesta centro storico);

Pertinenze esterne - Castel Sismondo e Museo (centro storico);

Museo della Città (Museo della Città - Via Tonini 1 centro storico);

Museo P.art-Palazzi dell'Arte (Piazza Cavour centro storico);

Grand Hotel  (Parco Federico Fellini marina centro);

Casa dei matrimoni Spiaggia (Piazzale Boscovich marina centro);

Riminiterme Spiaggia (Viale Principe di Piemonte 56 Miramare).


Alla domanda occorre allegare:

- una marca da bollo per ogni permesso rilasciato;
- attestazione di versamento anche cumulativo di euro 5 per ogni permesso.
Al ritiro occorrerà pagare euro 0,52 come diritti di segreteria per ogni permesso rilasciato. 

INFORMAZIONI UTILI

Diritti e doveri
Con la costituzione dell’Unione Civile tra persone dello stesso sesso le parti acquistano gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri; dall’Unione Civile deriva l’obbligo reciproco, all’assistenza morale e materiale e alla coabitazione. Entrambe le parti sono tenute, ciascuna in relazione alle proprie sostanze e alla propria capacità di lavoro professionale e casalingo, a contribuire ai bisogni comuni.
Le parti concordano tra loro l’indirizzo della vita familiare e fissano la residenza comune; a ciascuna delle parti spetta il potere di attuare l’indirizzo concordato
- Diritto agli alimenti
All’unione civile tra persone dello stesso sesso si applicano le disposizioni di cui al titolo XIII del libro primo del codice civile relative agli obblighi alimentari
- Diritti successori
Il comma 21 estende alle parti dell’unione civile parte della disciplina sulle successioni riguardante la famiglia contenuta nel libro secondo del codice civile.
- In caso di decesso
In caso di decesso di una delle parti dell'unione civile prestatore di lavoro andranno corrisposte al partner sia l'indennità dovuta dal datore di lavoro (ex art. 2118 c.c.) che quella relativa al trattamento di fine rapporto (ex art. 2120 c.c.).
- Scioglimento dell’unione civile
L’unione civile si scioglie per morte di una delle parti; all’unione civile si applica gran parte della normativa relativa alle cause di divorzio, sia in relazione alle cause di scioglimento che per quel che riguarda le conseguenze patrimoniali. Sarà applicabile alle stesse unioni civili la disciplina semplificata dello scioglimento del matrimonio mediante negoziazione assistita, o per accordo innanzi al sindaco quale ufficiale di stato civile.

Chi ha contratto matrimonio o unione civile in uno Stato Estero:
E' prevista l’applicazione della disciplina dell’unione civile previa modifica delle norme in materia di diritto internazionale privato. In questa fase provvisoria è previsto dal Dpcm la possibilità di trascrivere l’atto di matrimonio o di unione civile nel registro provvisorio delle unioni civili.

Al link in calce trovate maggiori informazioni e il modulo per l'indicazione dei testimoni, del regime patrimoniale e per la scelta del cognome.

http://www.comune.rimini.it/comune-e-citta/comune/stato-civile/unioni-civili-e-convivenze-di-fatto

 



 


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