- Unione dei Comuni della Valmarecchia e Bellaria Igea Marina (1)
- Unione dei Comuni Terre di Castelli (0)
- Unione dei Comuni Valle del Savio (1)
- Unione del Sorbara (0)
- Unione della Romagna Faentina (1)
- Unione Rubicone e mare (0)
- Unione Terre d'Acqua - Casa Isora (0)
- Unione Terre d'Argine (1)
- Unione Valli del Reno, Lavino, Samoggia (3)
Centro provinciale di documentazione per l'integrazione scolastica, lavorativa, sociale
Via Stirone, 4 - Parma - PR
Fax:
0521.257283
Telefono:
0521.257283
Sito Internet:
http://www.cepdi.parma.it
E-mail:
info@cepdi.it
Orario:
lunedì martedì e giovedì 9-13 e 14-17; mercoledì 9-16 (continuato); venerdì 9-13; Sabato e domenica: chiuso
COS'E'
L'obiettivo primario del Centro è quella di aumentare il livello di integrazione, sia in ambito scolastico che lavorativo e sociale. Per raggiungerlo esso si occupa principalmente della documentazione delle esperienze positive di integrazione, in modo da creare un insieme di dati, il più ricco possibile, a cui ci si possa riferire per trarne tutti gli "spunti" utili alla soluzione dei problemi di integrazione da risolvere. Esso si propone di accrescere il comune bagaglio di conoscenze con un continuo, circolare e reciproco scambio di informazioni e di promuovere la ricerca e lo studio dei problemi dell'integrazione che vengono segnalati da istituzioni, associazioni, imprese e singoli cittadini. Altra finalità perseguita è quella di svolgere un ruolo formativo, attraverso corsi, pubblicazioni ed altro materiale didattico, per gli operatori e tutti coloro che sono interessati.
RIVOLTO A
Insegnanti di ogni ordine e grado, educatori e operatori socio-educativi assistenziali, operatori della formazione professionale, studenti universitari e specializzandi, professionisti (psicologi, logopedisti, assistenti sociali etc.), genitori e familiari, associazioni familiari, persone disabili, studenti di scuola superiore.
DI COSA SI OCCUPA
- raccolta della documentazione delle esperienze di integrazione scolastica, lavorativa e sociale, studio delle medesime e rilevazione dei problemi, delle tendenze culturali, educative e sociali in atto, diffusione generalizzata dei risultati dello studio, di consigli, precauzioni, segnalazioni di metodi, attrezzature e strumenti utili;
- funzionamento, anche con il servizio prestiti, di una biblioteca specializzata sui problemi dell'integrazione (alla data del 20 novembre 2001 n . 4100 volumi);
- organizzazione di momenti formativi per operatori scolastici, del mondo del lavoro e del tempo libero;
- pubblicazione di volumi sui problemi dell'integrazione scolastica, lavorativa e sociale;
- consulenza a operatori, genitori, dirigenti, sui problemi dell'integrazione che stanno affrontando nel loro ambiente.
NUOVE TECNOLOGIE - ATTIVITÀ
Documentazione
- Documentazione di esperienze di integrazione scolastica di alunni disabili attuate anche tramite le nuove tecnologie.
- Raccolta di software/materiali informatici prodotti dalle scuole (es. ipertesti) per promuoverne la conoscenza e la condivisione
Formazione
- Esercitazioni laboratoriali presso il Centro e/o presso i laboratori informatici delle scuole, per la conoscenza e l'utilizzo dei numerosi software in grado di coadiuvare l'apprendimento. Le scuole di ogni ordine e grado possono fare richiesta di corsi di formazione rispondenti alle specifiche esigenze di docenti e operatori.
- Seminari e incontri pubblici di approfondimento rivolti a tutti gli interessati.
- Corsi di approfondimento per le famiglie sull'uso delle tecnologie nel contesto di vita quotidiana (raccordo con le Associazioni di volontariato)
Consulenza:
Le attività di consulenza contemplate nel Progetto prevedono il supporto al lavoro di docenti e operatori (personale educativo assistenziale) per la definizione di percorsi educativo/didattici che si avvalgono di ausili hardware (es. tastiere speciali, sensori, emulatori di mouse, ecc.) e/o software (es., software per la didattica, prerequisiti, letto-scrittura, matematica), in grado di potenziare le capacità residue dell'alunno e di migliorarne l'apprendimento, la comunicazione o le autonomie personali e sociali. Si offre, inoltre, il sostegno all'introduzione degli ausili nel contesto familiare, poiché è essenziale prendere in considerazione le possibili ripercussioni che si possono avere nella vita quotidiana dell'alunno. È indispensabile, quindi, il coinvolgimento delle famiglie, rilevandone le specifiche esigenze e valorizzandone le risorse. Le suddette attività competono ad un'equipe tecnica multidisciplinare, composta da professionalità specifiche per l'integrazione scolastica:
- tre terapiste distaccate dall'Ausl di Parma (copromotore del Progetto) e già impegnate nel CePIS (una fisioterapista, una psicomotricista e una logopedista);
- due psicologhe del CePDI;
- un referente pedagogico; - un consulente informatico;
- un referente per la mediateca.
Il docente/operatore/familiare può accedere liberamente ai servizi descritti telefonando al numero 0521-257283 o scrivendo a info@cepdi.it. Prossimamente sarà possibile compilare direttamente on-line il modulo di richiesta. Nel caso specifico in cui la richiesta di consulenza provenga da un familiare, gli operatori del Centro si adoperano per coinvolgere anche i docenti. Si evidenzia, inoltre, che per ogni consulenza è indispensabile rapportarsi con i servizi sociosanitari che hanno in carico l'alunno: si procede, quindi, sia chiedendo al docente di svolgere una funzione di mediazione e raccordo fra tutti gli operatori coinvolti, sia prendendo contatti diretti con i referenti dei servizi stessi, fra cui il neuropsichiatra di riferimento. Per quanto riguarda la collaborazione con l'Istituto scolastico di appartenenza dell'alunno, il docente richiedente la consulenza si impegna a coinvolgere il consiglio di classe, tenendolo informato ed aggiornato.
Il percorso di consulenza contempla le seguenti fasi:
- colloquio conoscitivo con il richiedente per la rilevazione di informazioni generali sulla situazione e la presa in carico da parte dell'operatore dell'equipe tecnica;
- osservazione diretta dell'alunno (valutazione iniziale delle abilità motorie, cognitive e sensoriali e analisi dei bisogni), avvalendosi della disponibilità di ausili hardware e software specifici;
- individuazione di obiettivi didattici e/o educativi mirati, in stretta collaborazione con i docenti, sulla base delle competenze dell'alunno e delle soluzioni tecnologiche disponibili;
- individuazione degli ausili più adeguati (con eventuali adattamenti alla situazione specifica) e prova degli stessi;
- orientamento all'acquisto (valutazione delle risorse presenti sul mercato e delle eventuali modalità di finanziamento);
- training iniziale all'uso dell'ausilio;
- monitoraggio in itinere dell'andamento del percorso (efficacia dell'ausilio scelto, necessità di adattamenti - sostituzione dello stesso, eventuale integrazione con altri strumenti, ecc.).
- verifica finale attraverso incontri con docenti, operatori e familiari e la somministrazione di questionari in grado di valutare efficacia e adeguatezza delle soluzioni tecnologiche individuate.
Informazione:
- Diffusione di informazioni e materiali in merito alle risorse e alle opportunità relative alle nuove tecnologie.
- Restituzione e promozione delle attività del Centro tramite quaderno informativo e newsletter periodici, seminari e incontri pubblici.
Mediateca
La Biblioteca Ce.P.D.I. sta allestendo un moderno settore multimediale, suddiviso per tipologia di materiale (vhs, dvd, cdrom). Sono già disponibili, per la consultazione e in parte per il prestito, software delle più importanti case produttrici. L'utilizzo è supportato da esperti collaboratori del Centro, che offrono consulenza, creano percorsi mirati e guidano all'uso dei nuovi media. Il nuovo settore ha incorporato i multimediali e gli ausili provenienti dal Ce.P.I.S.
LA BIBLIOTECA
Il Centro si occupa in primo luogo di documentazione, ma non solo. Tra gli scopi che si prefigge una struttura come la nostra è in primo piano quello dell'informazione. L'informazione è fatta direttamente attraverso le attività di formazione (i corsi, i convegni, gli incontri) e quelle di consulenza, ma una gran parte dell'informazione viene trasmessa per via indiretta. Uno dei compiti propri dei centri come questo è, infatti, reperire le risorse documentarie - informative e diffonderle. Lo strumento migliore che abbiamo riconosciuto per attuare questo scopo è stato quello dell'istituzione della Biblioteca, che, grazie al sostegno finanziario della Banca del Monte, dal 1981 ha continuato ad ampliarsi superando oggi i 4.500 volumi. Questa Biblioteca si è dedicata all'acquisto e al successivo prestito dei testi dei più qualificati Autori in campo psicologico, pedagogico, metodologico - didattico, riabilitativo, sociale (lavoro e tempo libero). Accanto ai testi abbiamo aperto una sezione per le riviste che si occupano di integrazione e di educazione. Negli ultimi anni è stato realizzato un piccolo settore multimediale, con CD-ROM didattici e VHS. Capi d'Istituto, insegnanti, operatori sanitari, genitori, studenti universitari consultano la nostra raccolta e possono oggi continuare ad usufruire dei servizi della Biblioteca. Dal 2003 è possibile ricercare, visionare e prenotare i documenti attraverso l'OPAC (On Line Public Access) Parmense all'indirizzo internet http://opac.unipr.it .
Una della principali attività del Centro è quella di approfondire i temi dell'Integrazione. Per rendere note le ricerche fatte, le esperienze vissute, le notizie raccolte, si è pensato di scrivere degli strumenti di diffusione della cultura dell'integrazione in modo da offrire a quante più persone è possibile spunti di discussione e proposte operative. La pubblicazione di questi testi viene finanziata con l'aiuto di donazioni sia di privati che delle Fondazioni Bancarie. Il nostro obiettivo è di poter raggiungere operatori e non, interessati, anche per ragioni diverse, agli argomenti trattati. Si è perciò scelto di donare le nostre edizioni a chi desidera sviluppare questi aspetti. Quello che ci ha incoraggiato nel fare questa scelta è il nostro scopo ultimo, ossia quello della maggior integrazione possibile. Chi è interessato può richiedere i testi direttamente al Centro, accettando a proprio carico solo le spese di spedizione.
INFORMAZIONI UTILI
In base alle differenti richieste si possono utilizzare i seguenti indirizzi mail:
segreteria@cepdi.it per comunicazioni relative ad aspetti amministrativi e gestionali
info@cepdi.it per comunicazioni varie e richiesta informazioni
biblioteca@cepdi.it per comunicazioni relative alla biblioteca