Matrimonio religioso

CHE COS'E':

E' il rito scelto dalle coppie che decidono di sposarsi in chiesa. La Chiesa Cattolica richiede che entrambi i fidanzati siano battezzati e abbiano ricevuto il sacramento della Confermazione o Cresima, siano liberi di sposarsi ed esprimano liberamente il consenso. Nelle diverse zone pastorali vengono istituiti i corsi prematrimoniali, ai quali i futuri sposi sono tenuti a partecipare, al termine viene rilasciato l'attestato di partecipazione da consegnare al parroco. 

COSA OCCORRE:
Per contrarre matrimonio secondo il rito cattolico, è necessario chiedere innanzitutto un colloquio con il Parroco che deve dare il consenso. Alla parrocchia bisogna portare i seguenti documenti:

• Certificato di Battesimo
• Certificato di Cresima
• Certificato di Stato Libero Ecclesiastico
• Attestato di frequenza ai corsi per fidanzati

 DOVE ANDARE:
Presso la parrocchia del fidanzato o della fidanzata. Dopo il consenso del parroco avranno luogo le pubblicazioni religiose, affisse sia nella parrocchia di lui che in quella di lei per un periodo di due domeniche consecutive.
Con il certificato del consenso del parroco, ci si reca in comune dove avranno luogo le pubblicazioni sia nel municipio di residenza dello sposo che in quello della sposa per un periodo di due domeniche consecutive.
Se gli sposi provengono da parrocchie diverse, o si intendono sposare in una Chiesa diversa da quella di residenza sarà indispensabile avere la firma e timbro di tutti i preti coinvolti (il parroco di lui, il parroco di lei, il parroco che celebrerà il matrimonio, il parroco che gestisce la Chiesa in cui ci si intende sposare).

 INFORMAZIONI UTILI:
Il matrimonio religioso ha effetti civili; infatti, il sacerdote, al termine della cerimonia religiosa, legge alcuni articoli del codice civile. La parrocchia è anche responsabile della trascrizione dell'atto, che va fatta entro 5 giorni dalla data del matrimonio.