Il matrimonio di cittadini di diversa nazionalità
CHE COS'E'
Un cittadino straniero, anche se non ha la residenza o il domicilio, può sposarsi in Italia:
- davanti all'autorità diplomatica o il consolato del suo Paese secondo le leggi dello Stato da cui proviene
- alla presenza di un ufficiale di stato civile secondo la legge italiana.
RIVOLTO A
Cittadini stranieri maggiorenni.
INFORMAZIONI UTILI
Oltre ai documenti richiesti dall'ufficio di stato civile del Comune necessari per tutti i matrimoni civili, Il cittadino straniero deve presentare, insieme alla carta di identità o il passaporto, un nulla osta emanato dal proprio paese, cioè un documento attestante che non vi sono impedimenti alle nozze, da richiedere presso il Consolato o l'Ambasciata del proprio Paese di origine.
Nel caso di due cittadini stranieri senza permesso di soggiorno o residenza in Italia, il matrimonio può essere celebrato solo presso l’Ambasciata o il Consolato del proprio Paese nel territorio italiano. Per i documenti necessari varranno le norme previste dal proprio Paese di appartenenza. Questo matrimonio non dà diritto ad un permesso di soggiorno italiano.
Il cittadino straniero che si sposa con un cittadino italiano ha diritto invece al permesso di soggiorno per motivi familiari, anche se prima del matrimonio era un cittadino irregolare, ma non acquista automaticamente la cittadinanza italiana. Per avere la cittadinanza italiana devono essere trascorsi due anni dalla data di matrimonio con il cittadino italiano, e deve essere residente in Italia da almeno due anni. Trascorso questo termine il cittadino straniero può presentare una richiesta di cittadinanza italiana presso l’ufficio della Prefettura.
DOVE ANDARE
Uffici di stato civile del Distretto dell'Appennino Bolognese.