Matrimonio civile
E' il matrimonio celebrato davanti all'Ufficiale di Stato Civile, quindi con rito civile. Il matrimonio verrà assoggettato alle regole espressamente previste dal Codice Civile e dalle leggi speciali, non rivestirà alcun rilievo in ambito religioso e l'autorità competente a dirimere qualsiasi tipo di conflitto sorto sarà quella dei Tribunali Ordinari.
RIVOLTO A:
- I cittadini maggiorenni che hanno lo stato libero, cioè non sono legati da un precedente matrimonio civile o religioso con effetti civili. Oltre allo stato libero è necessario che le persone che decidono di sposarsi non siano legate da vincoli di parentela, di affinità di adozione e affiliazione nei gradi stabiliti dal Codice Civile
- I cittadini che hanno compiuto 16 anni; in questo caso è necessaria l'autorizzazione del Tribunale per i Minorenni di Bologna
- I cittadini già coniugati che hanno ottenuto la cessazione degli effetti civili del precedente matrimonio.
COSA OCCORRE:
I futuri sposi che intendono contrarre matrimonio con rito civile, devono richiedere la pubblicazione di matrimonio all'Ufficio di Stato Civile del Comune di residenza di uno di essi almeno 1 mese prima della data in cui intendono sposarsi.
La data del matrimonio deve essere concordata con l'Ufficio di Stato Civile del proprio comune e di solito si stabilisce all'atto della pubblicazione di matrimonio.
DOVE ANDARE:
Uffici di Stato Civile dei Comuni (62.87 KB)
INFORMAZIONI UTILI:
Un italiano che sposa uno straniero può acquistare la cittadinanza del coniuge se la legislazione del paese di provenienza del coniuge lo consente, pur continuando a mantenere la propria. In questo caso avrà la doppia cittadinanza.