- Unione dei Comuni della Bassa Romagna (1)
- Unione dei Comuni della Valmarecchia e Bellaria Igea Marina (1)
- Unione dei Comuni Terre di Castelli (1)
- Unione dei Comuni Valle del Savio (1)
- Unione del Sorbara (1)
- Unione della Romagna Faentina (1)
- Unione Rubicone e mare (1)
- Unione Terre d'Acqua - Casa Isora (1)
- Unione Terre d'Argine (1)
Donazione di sangue cordonale
COS'E':
Il sangue che rimane nel cordone ombelicale e nella placenta dopo il parto è ricco di cellule staminali emopoietiche, in grado cioè di generare globuli bianchi, rossi e piastrine, utili alla cura di malattie del sangue e del sistema immunitario, mediante un trapianto. Il prelievo avviene in sala parto, quando il cordone ombelicale è stato reciso. E’ semplice e indolore, senza rischi né sofferenze per neonato e madre. Le informazioni necessarie e la compilazione della scheda che attesta l’idoneità alla donazione sono fruibili presso i Consultori dalla 36ª settimana di gravidanza.
COSA OCCORRE:
Comunicare la propria decisione tra la 36° e la 37° settimana di gravidanza al Consultorio Familiare Pubblico o all'Unità Operativa di Ostetricia e Ginecologia dell'ospedale di Lugo (telefono 0545/214440)
DOVE ANDARE:
Consultorio Familiare (PDF - 59,7 KB)
INFORMAZIONI UTILI:
Questo sangue è ricco di cellule identiche a quelle che si trovano nel midollo osseo (cellule staminali). Possono essere impiegate per la cura di molte gravi malattie, come valida alternativa al trapianto di midollo.