ASTENSIONE DAL LAVORO PER GRAVIDANZA A RISCHIO
COS’È
Le lavoratrici madri possono chiedere l'astensione dal lavoro per gravidanza a rischio per i seguenti motivi:
a) in caso di gravi complicanze della gravidanza (gravidanza a rischio o rischio di aborto)
b) quando le condizioni di lavoro o ambientali siano pregiudizievoli alla salute della donna e del bambino o per l'impossibilità di adibire la lavoratrice ad altre mansioni (la richiesta può essere fatta anche dal datore di lavoro).
c) quando la lavoratrice svolge lavori gravosi o pregiudizievoli.
Le lavoratrici madri (o il loro datore di lavoro) possono anche richiedere l'interdizione dal lavoro per un periodo post-partum (fino al settimo mese di vita del bambino) quando svolgono mansioni gravose o pregiudizievoli e non possono essere spostate ad altre attività.
COSA OCCORRE
Cosa serve per presentare la domanda di astensione anticipata al lavoro per gravidanza a rischio:
- Modulo di richiesta di astensione anticipata dal lavoro
- Certificato di gravidanza in originale rilasciato da un ginecologo del Servizio Sanitario Nazionale (se la certificazione è rilasciata da un ginecologo libero professionista, va confermata da un certificato di gravidanza a rischio da parte di un ginecologo del Servizio Sanitario pubblico
- Copia di documento di riconoscimento
DOVE ANDARE
Per richiedere informazioni e fare domanda rivolgersi agli Uffici Relazioni con il cittadino.
Per il distretto di San Lazzaro di Savena
Via Repubblica, 11 - 40068 S. Lazzaro di Savena
Tel. 051 6 224289 - Fax 051 6 224327
Orario: dal lunedì al venerdì 8.30 – 12.30
INFORMAZIONI UTILI
L’astensione può essere presentata anche da casa via web tramite modulo elettronico “BART” (Birth-risk Abstention Request Template)
Sarà cura della lavoratrice consegnare al proprio datore di lavoro il provvedimento definitivo qualora non abbia indicato l’indirizzo e-mail dello stesso. In caso contrario il provvedimento viene inviato per via telematica tramite e-mail anche al datore di lavoro. Nel caso in cui la richiedente non abbia un indirizzo e-mail personale il provvedimento viene inviato tramite posta ordinaria al domicilio indicato.